4.5.2. Gonfiaggio del bracciale
Chiudere la valvola dell’aria posta sulla monopalla
integrata ruotando la rotella zigrinata in senso orario,
senza stringere eccessivamente. Premere la monopalla
integrata con la mano ad una velocità costante fino a che
la lancetta posta sul manometro si troverà 30 mmHg oltre
il proprio valore sistolico. Gonfiare fino a 200 mmHg se non
si conosce il proprio valore sistolico.
4.5.3. Lettura della pressione sistolica
Premere delicatamente e ripetutamente il pulsante della
valvola e tenere la testina auscultatrice dello stetoscopio
sopra l’arteria brachiale.
Una velocità di sgonfiaggio adeguata è fondamentale per
una corretta lettura. A tal fine è indicata una velocità di
2 - 3 mmHg al secondo oppure la diminuzione di
1 - 2 lineette sul manometro ad ogni battito. Non bisogna
mantenere gonfio il bracciale oltre il necessario. Appena il bracciale inizia la fase di sgonfiaggio,
occorre ascoltare con attenzione attraverso il fonendoscopio. Leggere sul manometro non appena
si sente un battito fievole e ritmico oppure forte. Questa è la pressione sistolica. Ascoltare
attentamente e familiarizzare con il suono delle pulsazioni (tono di Korotkoff).
4.5.4. Lettura della pressione diastolica
La pressione continuerà a scendere sul manometro allo stesso ritmo. Non appena raggiunto il
proprio valore di pressione diastolica, il suono forte della pulsazione si interromperà. A questo
punto, sgonfiare completamente il bracciale aprendo la rotella zigrinata della valvola. Togliere
bracciale e fonendoscopio.
4.5.5. Registrazione dei dati
Ripetere la misurazione almeno due volte. Terminata la misurazione ricordarsi di annotare
immediatamente i risultati e l’orario. L’orario consigliato è al mattino appena alzati o prima del
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